COSA E’ STATO IL
FASCISMO, COME E’ STATO INSTAURATO, COME E’ STATO BRACCIO ARMATO DEL
CAPITALISMO E HA CONDIZIONATO LA STORIA DELL’ITALIA E DEL MONDO, COME GLI
ANTI-FASCISTI HANNO FALLITO… e ora negano e non vogliono vedere che questo E’
UN GOVERNO “FASCISTA”
Non amo IL CORRIERE
DELLA SERA. Per me è, storicamente ed ora, IL GIORNALE DEL SISTEMA DEI RICCHI,
DEI PADRONI (una volta si diceva della BORGHESIA!)…ma Cazzullo (vice-direttore)
ha scritto un libro ONESTO che fa della VERITA’ STORICA la sua ragione e la sua cifra. Glie ne va
dato atto. Anche perché in questo paese è stata distrutta LA MEMORIA STORICA e
le nuove generazioni, e non solo loro, NON LEGGONO. L’ignoranza trionfa e tutta
la classe dirigente(?) ha FALLITO.E quella attuale è la peggiore di sempre. E c’è
da VERGOGNARSI e del passato fascista e dell’attuale deriva intellettuale e
morale.
-MUSSOLINI CAPOBANDA –Aldo
Cazzullo- Mondadori 2022
“ cent’anni fa, in questi stessi giorni, la nostra patria cadeva nelle
mani di una banda di delinquenti, guidati da un uomo spietato e cattivo. Un
uomo capace di tutto; persino di far chiudere e morire in manicomio il proprio figlio,
e la donna che l’aveva messo al mondo…pg 7
COMINCIAMO DALLA “FINE”—Tutto
quello che hanno fatto i fascisti dal 1919 al 25 luglio 1943 E’ RIMASTO, DI
FATTO ,IMPUNITO. Non soltanto gli apparati dello Stato, dalla magistratura alla
polizia, dall’alta burocrazia alle forze armate, sono diventati gli apparati
dello Stato repubblicano, a prescindere dal bene e dal male, dalle competenze e
dalle responsabilità. E’ ACCADUTO QUALCOSA DI Diverso e di piu’ ; I CAPI del fascismo, INCLUSI COLORO CHE SI
ERANO MACCHIATI DI DELITTI DI SANGUE, NON HANNO IN SOSTANZA AVUTO PROBLEMI NEL
DOPO GUERRA. NEPPURE IL MARESCIALLO GRAZIANI, IL CAPO DELL’ESERCITO
COLLABORAZIONISTA…A bloccare la giustizia ordinaria e i processi furono l’amnistia
firmata nel 1946 dal ministro della giustizia, CHE ERA TOGLIATTI, e l’interpretazione
che ne diede la magistratura. ..”
LA MANCATA DE-FASCISTIZZAZIONE
degli apparati dello Stato e il TRAVASO dei CAPI FASCISTI in un PARTITO (L’MSI …)
chiaramente “FASCISTA”, sopportato e accettato ( L’incontro di ARCINAZZO tra
GRAZIANI e ANDREOTTI è rimasto in modo emblematico nella storia), ha
condizionato la storia della REPUBBLICA. ALMIRANTE che ne è stato il segretario,
“il FUCILATORE DI PARTIGIANI”(come accertato in un processo!)che era stato
anche segretario di redazione della RIVISTA “ LA DIFESA DELLA RAZZA” e RAUTI
fondatore di ORDINE NUOVO (organizzazione NAZISTA coinvolta nelle STRAGI DI
STATO) sono le ascendenze a cui si è richiamata la FASCISTA MELONI . Che ha
anche festeggiato l’anniversario della fondazione dell’MSI, come ha fatto LA
RUSSA seconda carica dello STATO che fa collezione di busti di MUSSOLINI. Tutto
questo ha impedito di fatto l’ATTUAZIONE DELLA COSTITUZIONE. Anche perché le
TRAME della STRATEGIA DELLA TENSIONE con servizi segreti (apparati dello stato)
fascisti P2 e MAFIA sono partite il giorno dopo la promulgazione della
COSTITUZIONE ANTIFASCISTA E ANTINAZISTA. E da PORTELLA DELLA GINESTRA alle
STRAGI del 92-93 è esistito di fatto UN POTERE E UN GOVERNO PARALLELO. GLI
ANTI-FASCISTI HANNO FALLITO. E in modo particolare quella parte che si è
definita “SINISTRA”. A dimostrazione di ciò che dico ricordo una sola
emblematica vicenda. Dopo LA STRAGE DI PIAZZA FONTANA, STRAGE DI STATO , come
fu immediatamente definita dal movimento operaio e studentesco…mentre IL PCI
faceva manifestazioni con la DC chiedendo di FARE “LUCE”…SANDRO PERTINI , che
allora era presidente della Camera,in visita a Milano, si rifiutò di dare la mano AL QUESTORE GUIDA
che era stato IL DIRETTORE FASCISTA DEL CARCERE DI VENTOTENE. E che indirizzò
le indagini immediatamente sugli ANARCHICI (vittime designate!) e la “sua ombra”è
rimasta indelebilmente impressa sulla MORTE DI PINELLI … VOLATO PER LA FINESTRA…
MA COSA E’ STATO IL
FASCISMO COME HA PRESO IL POTERE E COME HA SEGNATO LA STORIA DEL NOSTRO PAESE
FINO AI GIORNI NOSTRI-
“…Mussolini prende il
potere con la violenza, a prezzo di centinaia di vittime, e lo mantiene con la
forza. Commette crimini contro altri popoli: reprime la rivolta della Libia
chiudendo donne e bambini nei campi di concentramento (40 mila morti); fa
sterminare gli etiopi con il gas; fa bombardare paesi e città inermi in Spagna;
poi ordina le sciagurate aggressioni alla Francia, alla Grecia, alla Russia,
regolarmente terminate con disastrose sconfitte; non per colpa dei nostri
soldati, ma dell’impreparazione, dell’insipienza, della miseria morale del
regime che a parole aveva preparato la guerra per vent’anni, e poi aveva
mandato centinaia di migliaia di italiani a congelare e a morire senza
indumenti adatti, armi, viveri, financo scarpe. Anche questo è stato un crimine
del Duce. Contro il suo stesso popolo. Non solo. Nel 1938, lo “statista”
Mussolini e i suoi uomini avevano già provocato la morte di tutti i principali
esponenti dell’opposizione: Giacomo Matteotti, Piero Gobetti, don Giovanni
Minzoni, Giovanni Amendola- attaccato cento contro uno-, Carlo e Nello
Rosselli. Aveva bastonato un prete, don Luigi Sturzo. Avevano aggredito un
santo, Piergiorgio Frassati. Avevano incarcerato uno statista vero, Alcide De
Gasperi. Nessuno di loro era comunista. Anche se tra le vittime va ovviamente
ricordato Antonio Gramsci, che si spense in clinica dopo undici anni passati
sotto custodia, senza aver mai commesso un gesto violento, senza alcuna colpa
che non fossero le sue idee….Non è vero che gli italiani sono stati tutti
fascisti. E’ solo un’altra sciocchezza autoassolutoria. E’ sempre difficile
misurare il grado di consenso a una dittatura, quando non hai alternative,
quando non voti se non per finta, quando devi prendere la tessera del partito
per lavorare, quando devi fare attenzione a non parlare male del dittatore se
no ti aspettano sotto casa e ti sfasciano la testa, ti umiliano davanti ai tuoi
figli, ti tolgono la casa, libertà lavoro. Organizzare un’opposizione era quasi
impossibile, pena il carcere , il confino, l’esilio….Dopo la marcia su Roma,
dopo aver preso il potere, gli squadristi sistemarono i conti con i quartieri e
con le città che avevano loro resistito. Per prima cosa assaltarono San
Lorenzo, presero i popolani che avevano tentato di fermarli e li scaraventarono
giù dal balcone di casa: ci furono morti, decine di lavoratori rimasero
paralizzati, con la spina dorsale spezzata. Poi devastarono i quartieri
popolari di Torino, uccisero quattordici operai, forse più, legarono il
segretario della Camera del lavoro a un camion e lo trascinarono per le strade.
Scene da Far West. Da delinquenti in senso tecnico. Il tutto sapendo di avere
le spalle coperte dal regime che avevano instaurato. Si può immaginare qualcosa
di più vigliacco, di più odioso? Purtroppo, si può. La razzia del ghetto di
Roma fu opera dei nazisti. Ma ad andare a prendere gli ebrei di Venezia casa
per casa – i bambini all’asilo, i vecchi negli istituti- furono fascisti italiani.
Era la notte tra il 5 e il 6 dicembre 1943. Oltre trecento non sono mai tornati
dai campi di sterminio, dove morirono più di ottomila ebrei italiani….Purtroppo, noi italiani ci siamo autoassolti
da tutto questo. Dall’avere inventato un’idea – il fascismo – esportata in mezzo
mondo, che ovunque sia andata al potere- SPAGNA PORTOGALLO GRECIA ARGENTINA
BRASILE CILE…sempre con la collaborazione
di CIA e USA…sottolineatura mia…- , anche dopo la seconda guerra
mondiale, ha significato carcere, polizia politica, soppressione degli
oppositori, razzismo, xenofobia, predominio dell’uomo sulla donna….pg. 7-13
“ Ai reazionari Mussolini offre un braccio armato. Il
movimento fascista nasce con qualche velleità sociale; ma fin da subito il suo
spazio politico e la sua azione concreta sono all’estrema destra. Il Duce si schiera
dalla parte dei più forti, cui promette a di aiutarli a restare tali, in cambio
di denaro. Riceverà finanziamenti di latifondisti , dai proprietari agricoli,
dai padroni delle ferriere; e in cambio sfascerà la testa dei braccianti, dei
lavoratori, degli operai riottosi..pg.35
LE ANALISI DI ANTONIO
GRAMSCI NEL 1921
“” E’ possibile che
ANTONIO GRAMSCI esageri, quando traccia questo bilancio delle violenze ,
nell’agosto 1921. L’anno precedente “ 2.500 italiani (uomini bambini e vecchi)
hanno trovato la morte nelle vie e nelle piazze, sotto il piombo della pubblica
sicurezza e del fascismo. Nei trascorsi 200 giorni di questo barbarico 1921,
circa 1.500 italiani sono stati uccisi dal piombo, dal pugnale, dalla mazza
ferrata del fascista. Circa 40.000 liberi cittadini della democratica ITALIA
sono stati bastonati, storpiati, feriti…circa 300 amministrazioni locali elette
col suffragio universale sono state costrette a dimettersi ; una ventina di
giornali socialisti, comunisti, repubblicani, popolari sono stati distrutti;
centinaia e centinaia di Camere del lavoro, di case del popolo, di cooperative,
di sezioni comuniste e socialiste sono state saccheggiate ed incendiate; 15
milioni di popolazione italiana dell’Emilia , del Polesine, delle Romagne,
della Toscana, dell’Umbria, del Veneto, della Lombardia sono stati tenuti
permanentemente sotto il dominio di bande armate, che hanno incendiato, hanno
saccheggiato, hanno bastonato impunemente”. Ma anche i dati del ministero
dell’Interno disegnano un quadro drammatico. Nel 1920 sono stati assassinati
172 socialisti, e altri 578 sono stati feriti; i morti fascisti sono 4. Nei primi sei mesi del
1921 le vittime dello squadrismo sono almeno trecento. Anche le leghe bianche,
cattoliche sono perseguitate: i fascisti le sciolgono a bastonate…” …pg 42
MA I “LIBERALI” VOTANO
LA FIDUCIA AL REGIME – Mussolini aveva 34 parlamentari “suoi”…
“ Votano la fiducia
tutti gli uomini che Mussolini ha lusingato e ingannato : Orlando, Giolitti,
Ivanoe Bonomi, e pure “don” Antonio Salandra. Dicono si anche i capi del
partito popolare: il futuro presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, e
l’uomo che rifonderà la democrazia italiana, Alcide De Gasperi. Meno di cinque
anni dopo , Mussolini lo farà arrestare. La classe dirigente si Adegua, a volte per convinzione, più spesso per
retropensiero che il fascismo sia un male necessario, per domare socialisti e
comunisti e rinvigorire lo Stato liberale. Il sindacato stesso non ha mosso un
dito. …Piovono le felicitazioni. Si congratula anche Guglielmo Marconi…pg
96… “ la mattina del 29 ottobre 1922, le camicie nere sono ormai alle porte di
Roma. Nessun ostacolo le ha fermate: l’esercito ha rinunciato ai blocchi
ferroviari e stradali…” Pg. 99.. “ sarebbe ipocrita tacere che è purtroppo
questo il momento in cui grandi artisti come GIACOMO PUCCINI e LUIGI PIRANDELLO
aderiscono al regime. Ma altri uomini di cultura rispondono all’appello
antifascista di Amendola, dallo scrittore CORRADO ALVARO al pittore FELICE
CASORATI…” ..pg.126 “ alla fine
l’assassinio di MATTEOTTI non è un danno per lui: anzi, è l’occasione per
instaurare definitivamente la dittatura.”
“ …se questo clima storico, politico e morale io l’ho creato
con una propaganda che va dall’intervento fino a oggi.” il Fascismo è stato
un’associazione a delinquere, se tutte le violenze sono state il risultato di
un determinato clima storico, politico, morale, a me la responsabilità di
questo, perché … “ In realtà il giro di vite è
spietato. Si ritirano i passaporti:
nessuno potrà espatriare senza il consenso del dittatore, addio sindaci ;
arriva il podestà, nominato dal regime. Istituiti il tribunale speciale e la
polizia segreta. Ristabilita la pena di morte… sciolti tutti i partiti, tranne
quello di regime. Espulsi 123 deputati di opposizione ; i parlamentari del
partito popolare, che tornano alla Camera…vengono accolti a schiaffi.
Saccheggiate le case di CROCE, di ARTURO LABRIOLA, di EMILIO LUSSU. Confiscati
i beni degli antifascisti esuli all’estero. Arrestati i capi del Partito
Comunista. ANTONIO GRAMSCI, PALMIRO TOGLIATTI, GIUSEPPE DI VITTORIO, e poi
SCOCCIMARRO, GRIECO, ROVEDA…Le carceri e le isole – Ponza, Ventotene, le
Tremiti- si riempiono di persone che non hanno fatto nulla di male…IL PAPA… si
compiace dell’uomo che regge le sorti del paese con tanta energia…quel che
resta dell’opposizione viene ridotto al silenzio…”pg. 128-129
“AMERIGO DUMINI spadroneggiò per tutti gli anni del regime.
Riprocessato dall’Italia Repubblicana, fu condannato all’ergastolo, ma uscì
dopo 5 anni. Si iscrisse al MOVIMENTO SOCIALE. Ebbe un incidente domestico, che
lo condusse alla morte il giorno di Natale del 1967. Nel paese dei partigiani
cattivi, nella patria delle terribili vendette rosse, nella terra del “sangue
dei vinti” , L’ASSASSINO DI MATTEOTTI E’ MORTO FULMINATO NEL TINELLO DI CASA
SUA, A 73 ANNI, CAMBIANDO UNA LAMPADINA. Pg. 132-133
A DON GIOVANNI MINZONI
“ sfondano il cranio a randellate” “gli assassini non hanno fatto un solo
giorno di carcere” pg.136
GIOVANNI AMENDOLA- “
..Piombarono su Amendola un gruppo di squadristi di Montecatini e lo colpirono
con meticolosità. Egli non potè difendersi…
ANTONIO GRAMSCI – Nel
1924 Gramsci è tra i 19 comunisti eletti alla Camera. Cerca di creare un fronte
antifascista. Dopo l’assassinio di MATTEOTTI si illude che Mussolini sia
finito. Ma quando i comunisti tornano alla Camera vengono accolti a botte; poi
sono arrestati….Il 4 giugno la condanna, durissima: vent’anni, quattro mesi e
cinque giorni di reclusione….I “Quaderni dal Carcere , tradotti in tutto il
mondo, rappresentano un testo importante per il pensiero politico di ogni
tempo…una condanna disumana per reati di opinione….”pg. 142-143
A CARLO E NELLO
ROSSELLI VIENE TESO UN AGGUATO “ …Li
fanno scendere dall’automobile , poi sparano. Nello è il primo a cadere. Carlo
muore sul colpo, il fratello è ancora vivo: viene finito a pugnalate. I corpi
saranno trovati due giorni dopo e sepolti a Parigi, al Pere- Lachaise. Ai
funerali partecipano 150 mila antifascisti italiani e francesi….Fu proprio
CALAMANDREI a dettare l’epitaffio inciso sulla lapide di Carlo e Nello
Rosselli: GIUSTIZIA E LIBERTA’ PER QUESTO MORIRONO PER QUESTO VIVONO. ( i corpi
furono traslati nel cimitero di TRESPIANO a Firenze dopo la guerra….pg.153
PER MUSSOLINI LA
MISSIONE DELLE DONNE E’ ESSERE MADRI…
“…Il lavoro fuori casa
viene ostacolato in ogni modo, a volte apertamente vietato. Le tasse
scolastiche sono più alte per le femmine che per i maschi : meno ragazze
studiano, meglio è. Si introducono limiti alla presenza delle donne nella
pubblica amministrazione, e pure nella scuola. Si comincia nel 1925, vietando
alle donne i concorsi per diventare presidi o direttrici delle scuole private.
L’anno dopo si proibisce alle donne di insegnare lettere nei licei e le materie
scientifiche negli istituti tecnici…Nel 1934 si limita l’accesso delle donne
agli organi di governo locali. Viene introdotto un tetto alla loro presenza
negli uffici pubblici : al massimo le donne possono essere il 20% ; nei ruoli
direttivi, il 5. Nel 1938 si va oltre, con un provvedimento odioso si fissa un
tetto del 10% di donne sia negli impieghi pubblici sia nelle aziende private :
di fatto, il 90% dei posti…è riservata agli uomini… ED E’ INCREDIBILE CHE
QUESTA INGIUSTIZIA SIA OGGI DEL TUTTO ASSENTE DALLA MEMORIA NAZIONALE. Il
codice penale prevede dal !930 il delitto D’ONORE : chi TROVA LA MOGLIE O LA
SORELLA CON UN ALTRO E LA UCCIDE A VOLTE NON FINISCE NEPPURE IN GALERA; una
vergogna che sarà cancellata solo nel 1981. LO STUPRO E L’INCESTO VENGONO
DERUBRICATI A REATI CONTRO LA MORALE, NON CONTRO LA PERSONA; per rimediare a
questo obbrobrio bisognerà attendere il 1996….Un’altra norma codifica il
matrimonio riparatore: chi violenta una donna e la sposa, VEDE ESTINTO IL
REATO; e la donna di fatto è costretta A PASSARE LA VITA CON IL SUO
VIOLENTATORE….pg.173
La mia è solo una
scelta di punti per dare un’idea. Per sollecitare a leggere il libro e a farne
uno strumento per iniziare un dibattito. E’ ovvio che alcuni giudizi di
Cazzullo io non li condivido. Che molte cose mancano. Ma questo non è
importante….
Gaetano
Stella- Lago di Chiusi-16-01-23
-passaparola!-
blog.gaetanostella.it